Condividi questo articolo

Con l’arrivo delle belle giornate e dei pomeriggi soleggiati, il cortile della CRA Quisisana Rimini si è trasformato in un luogo di allegria e vitalità. Le risate degli ospiti hanno riempito l’aria, mentre il sole accarezzava i volti e le emozioni prendevano forma tra fiori, piante e il dolce cinguettio degli uccellini.

Protagonisti del pomeriggio sono stati gli anziani, riuniti in cerchio per prendere parte a una delle attività più apprezzate: il gioco con la palla. Un momento di semplice divertimento che, in realtà, racchiude un’importante valenza terapeutica. L’attività, infatti, stimola la coordinazione, favorisce il benessere psicomotorio e contribuisce al miglioramento delle capacità cognitive ed emotive.

Non tutti hanno scelto di giocare: alcuni ospiti hanno preferito godersi il tepore del sole in tranquillità, rilassando mente e corpo. Ma anche per loro, il contesto sereno e naturale ha rappresentato una fonte di benessere.

Durante il gioco, la concentrazione era palpabile: i lanci di palla si susseguivano tra sorrisi e scherzi, e non sono mancati momenti esilaranti quando, tra una palla sfuggita e un lancio troppo energico, gli anziani ridevano insieme, ironizzando sulle proprie “marachelle”.

Oltre al gioco, il pomeriggio ha visto anche lo svolgimento di semplici esercizi cognitivi, pensati per stimolare la mente e contrastare l’apatia, spesso presente in età avanzata. Il risultato? Un’atmosfera positiva, leggera, in cui la socializzazione è stata protagonista. Parlare, confrontarsi, ridere insieme: tutto questo ha rafforzato i legami e alimentato l’autostima di ciascuno.

Tra un passaggio e l’altro della palla, molti anziani hanno iniziato a raccontare episodi del passato: pomeriggi trascorsi nei cortili a giocare con amici, figli e nipoti. Ricordi preziosi che hanno arricchito l’attività, donando al personale racconti significativi per conoscere ancora più a fondo la storia di ciascun ospite.

La giornata si è conclusa con un altro momento condiviso: la musica. Su richiesta degli anziani, sono stati messi alcuni brani che hanno accompagnato gli ultimi sorrisi del pomeriggio. Al termine, tutti erano concordi: è stata un’esperienza bella, spensierata, piena di emozioni positive. E soprattutto, da ripetere presto.

di Pubblicato il 19 Maggio, 2025