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In un’iniziativa volta a offrire un’esperienza diversa e a sottolineare l’importanza del legame tra il personale sanitario e gli anziani, presso la Residenza per Anziani Quisisana di Rimini, è stata organizzata un’attività coinvolgente che ha visto protagonisti entrambi gli attori. Il gioco proposto consisteva nel riconoscere gli ospiti utilizzando esclusivamente il tatto, poiché agli operatori venivano bendati gli occhi. Questo semplice gesto ha favorito una profonda complicità tra gli anziani, che si sono reciprocamente supportati mantenendo il segreto sulle proprie identità per non svelarle al personale. Le scherzose arguzie tra gli operatori hanno suscitato risate e allegria tra gli anziani, che hanno apprezzato l’opportunità di partecipare attivamente a un’attività che li ha resi ancora più parte di quella che considerano la propria famiglia, la Residenza Quisisana.

Per il personale, riuscire a riconoscere gli anziani è stato non solo un compito, ma un atto di amore e cura verso persone a cui si sono affezionati nel corso del tempo. Oltre a memorizzare caratteristiche fisiche come capelli, lineamenti del viso, mani e stile di abbigliamento, questo legame affettivo è stato confermato da recenti studi che evidenziano l’importanza della fiducia reciproca tra operatori e anziani nel contesto dell’assistenza.

In una fase della vita in cui affidarsi ad altri può risultare difficile, soprattutto considerando variabili legate all’invecchiamento, la capacità del personale di riconoscere gli anziani ha significato molto per coloro che si sono sentiti apprezzati e sicuri nelle loro cure, anche quando indossavano la benda sugli occhi.

Le relazioni interpersonali, nel contesto della cura degli anziani, assumono un ruolo cruciale nel valorizzare le esperienze individuali e mettere in luce le risorse di ciascun individuo. Questo pomeriggio non solo ha offerto momenti di svago e divertimento, ma ha contribuito a promuovere il benessere emotivo degli anziani e a raggiungere uno degli obiettivi principali del personale: regalare sorrisi e momenti di gioia.

di Pubblicato il 07 Maggio, 2024