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Alla RSA Quisisana Rimini, in questi giorni che precedono il Natale, le nostre ospiti si sono dilettate nella preparazione dei cappelletti natalizi fatti a mano.

Dopo essersi confrontate e aver deciso tutte insieme la ricetta migliore, le nonnine hanno trascorso ben due giorni nella cucina della struttura in orari in cui non era utilizzata per cimentarsi nella perfetta chiusura e nel ripieno più buono.

Sono stati due giorni ricchi di tradizione ed emozione dove le nonnine hanno conversato allegramente, tra un cappelletto e l’altro, mettendo in moto le loro mani d’oro e stimolando i ricordi. Hanno raccontato di come hanno imparato fin da ragazzine a fare i cappelletti e di quanto fosse importante saperli fare per prendere marito, hanno svelato i segreti più profondi sugli ingredienti e sui trucchi utilizzati per riuscire nell’impresa. Inoltre hanno tramandato e insegnato a chi non aveva mai imparato a farli la pazienza e la maestria di chi fa questo con passione e con amore.

Abbiamo visto tanta allegria nei loro occhi, tante risate all’interno della cucina, molto divertimento e intesa tra di loro durante lo svolgimento al punto da essere dispiaciute per aver terminato il lavoro cosi in fretta.

È presente di fronte a noi una generazione che ha tanto da insegnare e da cui si può imparare tanto, che nonostante l’età tira fuori il meglio delle persone.

Le anziane ospiti hanno cooperato insieme e collaborato come un grande gruppo e una famiglia di cui si sentono parte integrante ed è stata per loro un’opportunità di relazione e socializzazione oltre che di conoscenza delle altre persone, dei loro usi e costumi in cucina e modi diversi di fare i cappelletti.

Nonostante la sera ci fosse un po’ di stanchezza sul loro volto, c’era anche un bel sorriso di soddisfazione e di appagamento per il lavoro svolto. Questo lavoro ha stimolato le nonnine facendole sentire utili e uniche, essendo loro esperte, oltre che stimolato la riattivazione dei cinque sensi: vista, olfatto, udito, gusto e tatto. Inoltre ha contribuito ad alzare i livelli di autostima e la fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità.

Non mancherà occasione di replicare l’evento a loro richiesta visto il loro gradimento per questa attività.

di Pubblicato il 20 Dicembre, 2021